For a Smile in aiuto a Salesiane di Don Bosco – Figlie di Maria Ausiliatrice

For a Smile Onlus è stata chiamata a sostenere un importante progetto di microcredito in Bénin realizzato dalle Figlie di Maria Ausiliatrice.

Il progetto “Microcredito” ha risposto ai problemi di povertà delle famiglie rurali che hanno determinato negli anni in Bénin l’accentuazione del fenomeno della tratta dei minori. L’obiettivo specifico è stato quello di incrementare il reddito medio delle famiglie agricole nel distretto di “Porto Novo” che vivono in condizioni di povertà. Tale obiettivo nel lungo periodo ha contribuito al raggiungimento dei seguenti obiettivi generali:

1. innalzamento del tenore di vita delle famiglie rurali;
2. miglioramento della sicurezza alimentare;
3. riduzione del fenomeno della tratta dei bambini.

Il raggiungimento dell’obiettivo specifico è stato ottenuto attraverso la soluzione dei tre principali problemi che limitano la crescita del reddito degli agricoltori dell’area rappresentata dai tre risultati del progetto:

• l’aumento delle conoscenze nel settore agricolo e delle capacità di sfruttamento delle potenzialità della terra;
• il miglioramento dell’accesso al credito per le piccole agricoltrici;
• la diffusione di coltivazioni ad alto valore aggiunto orientate al mercato.

• Le attività proposte per il raggiungimento dei risultati sono state:

  1. la realizzazione di una parcella di 5ha destinata alla formazione specialistica in agricoltura;
  2. la creazione di un fondo rotativo e la formazione dei beneficiari per l’ottenimento di microcrediti per lo sviluppo delle attività agricole su base familiare;
  3. la diffusione nell’area di intervento della coltivazione del riso NERICA attraverso la creazione di una unità di trasformazione;
  4. lo sviluppo di attività comunitarie di promozione e commercializzazione del prodotto.

  I beneficiari diretti dell’intervento:

  • 105 donne, che hanno partecipato alle attività di formazione,
  • 150 donne che hanno avuto accesso al credito,
  • 300 donne e uomini che hanno partecipato alle attività di informazione-sensibilizzazione sull’agricoltura biologica.

  Il tutto a sostegno della famiglia e dei soggetti più deboli: i bambini.