METRO – Al Pediatrico del San Paolo arriva la Dog-pet therapy
All’ospedale San Paolo, presso il reparto pediatrico, è stata organizzata la prima seduta di Dog-pet therapy del progetto nazionale “Basta una zampa”, ideato e promosso da For a smile Ets e sostenuto da Elanco, azienda leader per la salute e la cura degli amici a quattro zampe, per donare un momento di sollievo e distrazione ai bambini in cura e alle loro famiglie.
Gli incontri della Dog-pet therapy
Gli incontri della Dog-pet therapy vengono condotti da coadiutori professionisti di Interventi animali assistiti (Iaa) per i bimbi e per le loro famiglie, che, grazie alle attività proposte con i cagnolini, possono vivere momenti di leggerezza e di stacco dalla realtà ospedaliera.
I benefici per pazienti e operatori sanitari
Al contempo, lo staff medico-ospedaliero può operare in una situazione di minore tensione. L’attività con i pet, infatti, regala ai bambini senso di protezione in una fase dominata dall’incertezza, distoglie l’attenzione dall’ambiente ospedaliero, rafforza la complicità verso l’ospedalizzazione, aumenta la fiducia verso gli operatori sanitari, aiuta ad elaborare un linguaggio verbale e non verbale nella comunicazione e costituisce un’indiscutibile valvola di sfogo.
Il sostegno di Elanco all’iniziativa anche quest’anno si rinnova e rientra nel progetto Elanco healthy purpose, un programma di attività volte ad accrescere il benessere delle persone e del pianeta, a partire dagli animali. Tutto il team di Elanco è unito dalla convinzione che gli animali arricchiscano e riempiano la vita: la Dog-pet therapy ne è un esempio concreto.
«Con la Dog-pet therapy i cani si mettono in relazione con i più fragili»
«Abbiamo accolto con piacere il dono offertoci da For a smile Ets ed Elanco – dichiara Giuseppe Banderali, direttore della struttura di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale San Paolo di Milano -. Abbiamo aperto le porte della nostra struttura a questi speciali cagnolini poiché come pediatra credo molto nella possibilità che hanno i cani, e gli altri animali domestici, di mettersi in relazione con i pazienti più fragili. In questo momento storico di post covid, di fragilità umana, soprattutto per bambini e anziani, l’intervento con i cani ha proprio la capacità di ridurre situazioni di stress e di ansia emozionale».
«Iniziative come queste – aggiuge Banderali – sono di aiuto per i pazienti, per i loro familiari ma anche per gli operatori sanitari che svolgono un lavoro estremamente importante e carico di responsabilità. I cani riescono ad entrare in relazione con i pazienti, anche i più complessi, e dare loro stimoli positivi. È stata un’esperienza molto emozionante e siamo convinti che la Dog-pet therapy sia un aiuto in ospedale per rendere gli spazi sempre più accoglienti e familiari».
I cagnolini Golden Retriver del progetto “Basta una zampa”
I cagnolini Golden Retriever del progetto “Basta una zampa”, accompagnati dai loro coadiutori professionisti certificati Iaa, incontrano i bambini nella sala giochi o nella loro camera. L’interazione dei cani aiuta i bambini a ridurre l’ansia durante l’attesa dei trattamenti ospedalieri.
Collaboratori del tutto speciali negli incontri di Dog-pet therapy sono i dipendenti di Elanco, che su base volontaria possono prendere parte alle giornate per dare il proprio contributo.
La pet therapy e la Dog-pet therapy
La pet therapy «è forse il maggior esempio di comunicazione che si sviluppa tra uomo e animale – aggiunge Ludovica Vanni, presidente e socia fondatrice di For a smile Ets -, con una partecipazione attiva e passiva da parte di entrambi i soggetti coinvolti. La routine della vita ospedaliera all’improvviso cambia: si accende la curiosità e la voglia di scendere dal letto e giocare. La Dog-pet Therapy aiuta i piccoli pazienti ad aumentare la fiducia in sé stessi, riducendo la tensione e migliorando il loro benessere psico-fisico. Accade qualcosa di speciale quando un bambino incontra un amico a quattro zampe: lì For a smile c’è».
Le sedute di Interventi animali assistiti attive in diverse Regioni
Il progetto di pet therapy è partito nel 2017 prima negli ospedali e successivamente nelle scuole, donando gli incontri con gli amici a quattro zampe a più di 40 mila bambini in Italia. Le sedute di Iaa sono attive in Piemonte, Lombardia, Veneto, Lazio, Sardegna e sono tante le realtà che ne richiedono l’intervento.
La Dog-pet therapy è indicata per disabili, autistici o con disturbi del neuro sviluppo
Attraverso l’interazione sociale con un animale formato appositamente, i percorsi di Dog-pet therapy puntano al miglioramento dell’esperienza sotto diversi punti di vista: miglioramento stato di salute psico-fisico, aumento della fiducia in sé stessi, elaborazione del linguaggio verbale e non-verbale nella comunicazione, senso di protezione in una fase dominata dall’incertezza, valvola di sfogo emotivo, miglioramento di alcuni aspetti motori, miglioramento dello spirito di gruppo. Queste iniziative sono particolarmente indicate per bambini che vivono in contesti fragili, per i bambini con disabilità, affetti da autismo o altri disturbi del neuro sviluppo.